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giovedì 9 dicembre 2010

Reballing iPhone

 Questo titolo è volutamente generico perché voglio concentrare l'attenzione sulla possibilità di eseguire il reballing sull'iPhone. Questa tecnica viene usata massicciamente nelle consolle tipo XBox e PlayStation3 a causa dell'inefficace sistema di smaltimento del calore di cui sono dotate; il calore, infatti, è talmente elevato che a lungo termine danneggia le saldature, non assicurando il contatto con la scheda madre. Questa la premessa.
Ecco la storia.
L'iPhone 3G che ho esaminato soffriva di un problema di rete. Il segnale era incostante, e capitava che dopo qualche minuto di funzionamento andasse a zero, per ritornare qualche istante dopo. Il problema si era manifestato a seguito di una caduta, che aveva provocato la rottura del vetro e una incurvatura del supporto (frame). Il telefono - da quanto specificato dal proprietario - era stato già portato presso un centro assistenza, ed era stato riconsegnato con lo stesso problema (il centro assistenza aveva solo cambiato la motivazione riscontrata, riconsegnandolo nelle stesse condizioni di prima). In seguito il proprietario aveva provato a cambiare da solo diversi componenti senza riuscire a ripristinare la funzionalità dell'iPhone.

Il telefono, quindi, si presentava già con due interventi subìti, per certi aspetti una mission imposssible. La prima cosa che ho fatto è stata verificare la bontà della flat dell'antenna, dopo ho dato un'occhiata al connettore, quindi ho guardato minuziosamente la logic board per vedere se c'erano problemi meccanici. Tutti i componenti erano integri, e anche quelli elettronici si presentavano in buono stato, senza apparenti segni di bruciature o altro. Neanche un aggiornamento all'ultima versione del firmware non ha risolto il problema.

A questo punto ho rivolto le mie attenzioni all'unico componente di cui non mi fidavo: l'amplificatore di segnale (di rete). Si tratta dello SKY77340, un modulo amplificatore Quad-Band ad alta efficienza in package 16-pin MCM, a cui si accede sollevando lo schermo metallico (la metà vicina al dock).

Ho deciso di effettuare un reballing, visto che il problema era intermittente; se il segnale fosse mancato in modo costante avrei pensato di sostituirlo. Ho preparato la logic board sistemandola su un supporto metallico, in modo che fosse ben fissata. Il chip si stacca facilmente, ma bisogna usare un saldatore IR (io ho usato quello) e aspettare che il calore arrivi alle saldature. Il tempo di esposizione è l'incognita più grande: potrei dire che dopo circa 30 secondi l'integrato si stacca, ma la tecnica più efficace (e sicura) è quella di toccare leggermente l'integrato mentre si trova sotto il saldatore per vedere se si sposta. La pressione deve essere leggerissima, perché altrimenti si rischia di far saltare qualche piazzuola, e ricordo che la logic board dell'iPhone è multistrato (dovrebbero essere 7), quindi impossibile da riparare.
Tolto l'integrato, occorre pulirlo bene dai residui di stagno, applicare flussante (io uso sono no-clean di ottima qualità) e attaccarlo bene alla dima per effettuare il reballing. Non bisogna togliere tutto lo stagno, ma solo quello necessario a rendere uniforme la sua distribuzione sulla superficie.

Applicato il flussante, la dima si attacca da sola all'integrato. Si possono ora posizionare la balls di stagno, che saranno di circa 0.5mm per i piedini laterali, mentre per il piano di massa (centrale) si può usare anche lo stagno a filo applicato col saldatore a stilo: ad aria calda o a infrarossi non importa, in qualunque modo scioglierà in modo uniforme tutto lo stagno sull'integrato.

Ecco come si presenta l'integrato visto da sotto, con la dima applicata:


Tolta la dima, si verifica che lo stagno sia ben distribuito sui contatti:



Pulizia della logic board. Sulla logic board devono essere eseguite le stesse operazioni: rimozione del vecchio stagno (in realtà è una lega PB-free), pulitura con alcol isopropilico, applicazione del flussante. In questo caso non è necessario applicare nuovo stagno, poiché quello che si trova sull'integrato va bene (a meno che non si è rimosso proprio tutto, ma è talmente improbabile che non la considero affatto come possibilità).



A questo punto si può procedere con la saldatura. Si posiziona l'integrato sopra la logic board molto pazientemente, verificando che lo spazio che rimane a destra sia uguale a quello di sinistra (e anche sopra e sotto), e dopo aver centrato per bene si può saldare. Io consiglio una stazione saldante a infrarossi, che permette una saldatura molto buona senza dannosissimi movimenti ai pezzi da saldare, ma chi vuole potrà utilizzare una saldatore ad aria calda (io lo uso molto più spesso per dissaldare in maniera quasi-distruttiva). Durante la saldatura, che potrà durare una trentina di secondi (dipende grosso modo dalla superficie irradiante del saldatore e dalla temperatura), si deve osservare l'integrato abbassarsi, e solo dopo essersi "livellato" sarà opportuno terminare. Se si è ben disposto l'integrato sulla logic board, differenze di qualche decimo di millimetro rispetto alle piazzuole saranno compensate dall'effetto trainante dello stagno, per cui non c'è tanto da preoccuparsi se si muoverà, appunto, di qualche decimo di millimetro.

Dopo aver pulito il residuo di flussante, ho verificato il telefono e... voilà, il difetto era sparito! :)

Nonostante l'operazione sia riuscita, però, la sconsiglio nella maggior parte dei casi. Prima di effettuare questa operazione, consiglio di accertarsi che il problema non sia dovuto a connessioni meccaniche o a difetti della flat antenna, e solo esser certi che non sia risolvibile in altro modo si potrà decidere per questa opzione. L'operazione, inoltre, è molto rischiosa, e se non eseguita con strumenti adatti può portare alla "disintegrazione" della logic board.

Inoltre - osservazione più importante di tutte le altre - questo post non vuole rappresentare una soluzione ai problemi di rete dell'iPhone, ma solo un suggerimento per quanti vogliano sperimentare sul proprio telefono - perdendo ovviamente la garanzia e facendolo a proprio rischio e pericolo - una soluzione che potrebbe funzionare. In questo caso ha funzionato, ma non posso negare che era una soluzione estrema e adottata solo dopo averle provate tutte.

Nonostante le avvertenze... enjoy! :)

3 commenti:

  1. Ciao, credo di avere lo stesso problema con il mio iphone 3gs, quanto verrebbe a costare una operazione del genere comprese spese di spedizione? ti ringrazio in anicipo!

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    1. Ciao Illya,
      premettendo che non è proprio un'operazione facile, e che le cause di un cattivo funzionamento della rete potrebbero anche essere altrove, puoi contattarmi cliccando su "contattami" che trovi nella colonna di sinistra del blog.

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  2. Ciao ho lo stesso problema non so ' se e' dovuto all'amplificatore in questione o al connettore che si trova sulla scheda dell'antenna, n.7 per intenderci.....mi puoi dire quanto mi costa se ti mando la scheda e mi controlli il tutto???se mi lasci un tuo numero ci sentiamo e ci mettiamo daccordo,io sono della calabria ,grazie...

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